Villa di Striano
FotoLa Villa di Striano si trova nel comune di Borgo San Lorenzo. Collocata su una dolce altura, a pochi chilometri dal centro di Ronta, questa dimora storica offre una vista panoramica sulle colline circostanti, incorniciate da boschi e campi coltivati. La villa è nota non solo per la sua bellezza architettonica, ma anche per il suo ruolo centrale nella vita culturale della zona, avendo ospitato alcuni dei più celebri intellettuali e artisti dell’Ottocento e del Novecento. La Villa di Striano fu dimora e luogo d'incontro per poeti, letterati e artisti di rilievo. Tra gli ospiti più celebri spicca Dino Campana, il poeta visionario autore dei Canti Orfici, che trascorse qui alcuni periodi della sua vita. La villa e il paesaggio circostante sono spesso evocati nelle sue poesie, che trasmettono il fascino e la magia di questo luogo. Tra i vari aneddoti, si narra che Campana, durante una visita, compose alcune delle sue poesie seduto sotto un grande tiglio nel giardino della villa. Un altro legame importante è quello con Lord Byron, che secondo la tradizione soggiornò brevemente nella villa durante uno dei suoi viaggi in Italia. La leggenda vuole che Byron fosse affascinato dalla tranquillità e dalla bellezza del luogo, che considerava ideale per la riflessione e la scrittura. La Villa di Striano è un elegante esempio di architettura rurale toscana, con elementi che combinano semplicità e raffinatezza. Il corpo principale, costruito tra il XVII e il XVIII secolo, presenta un’ampia facciata, finestre simmetriche e una serie di logge e terrazze che si affacciano sul panorama circostante. All’interno della villa si trovano sale affrescate, decorate con motivi floreali e scene bucoliche tipiche della tradizione toscana, una biblioteca storica, che conserva volumi antichi, documenti e lettere legate ai personaggi che hanno frequentato la villa e collezioni di arte e oggetti d’epoca, che raccontano la vita quotidiana della nobiltà rurale del passato. La stanza di Dino Campana, arredata con mobili d’epoca e arricchita da pannelli esplicativi che ripercorrono i legami del poeta con la villa. Nei giardini, curati in stile all’italiana, si trovano un piccolo laghetto, antiche piante ornamentali e il famoso tiglio sotto il quale, si dice, Campana compose i suoi versi.
Foto
Raggiungibile attraverso i seguenti percorsi

Percorso 4
Il Mugello nella letteratura
Da Dante a Dino Campana, passando per Carducci, attraverso secoli di grandi letterati