Madonna del Sasso

Punto di Interesse

Madonna del Sasso

Foto

Arroccato su uno sperone roccioso che domina la valle, posto sopra l’abitato di Santa Brigida, il Santuario della Madonna del Sasso è uno dei luoghi di culto più suggestivi e venerati della Toscana. La sua posizione panoramica e la sua lunga storia lo rendono una meta affascinante per pellegrini, amanti dell'arte e viaggiatori in cerca di spiritualità e bellezza. Il nome del santuario deriva dal grande sperone di roccia (sasso) su cui sorge, simbolo di solidità e protezione. La tradizione racconta che il santuario sia stato edificato in seguito a un’apparizione della Madonna, evento che spinse la popolazione locale a costruire un luogo di culto dedicato alla Vergine. Le prime notizie documentate risalgono al XIII secolo, ma è probabile che il sito fosse già un luogo di devozione molto più antico. La sua posizione strategica lungo le vie di comunicazione tra Firenze e l'Appennino lo rese un punto di riferimento sia spirituale che culturale. Il Santuario della Madonna del Sasso ha rappresentato per secoli un centro di devozione mariana, attirando pellegrini da tutta la regione. Nei secoli, il complesso è stato ampliato e arricchito, trasformandosi in un luogo di grande rilevanza religiosa e artistica. Tra le opere d’arte custodite nel santuario, spiccano l'affresco della Madonna col Bambino, attribuito a scuola fiorentina del XV secolo, venerato per le grazie che avrebbe concesso ai fedeli; alcuni altari e decorazioni barocche, che testimoniano le trasformazioni artistiche avvenute nel corso dei secoli e sculture lignee e dipinti sacri, donati da nobili e famiglie devote nel Rinascimento. Nel corso della sua storia, il santuario è stato guidato da importanti abati e rettori, alcuni dei quali hanno lasciato un’impronta significativa sulla vita religiosa e culturale del luogo. Tra i più noti si ricorda Padre Giovanni da Fiesole, che contribuì a consolidare la fama del santuario nel Quattrocento, attirando artisti e studiosi. Nel Seicento, il santuario fu rinnovato grazie al mecenatismo di famiglie fiorentine, che lo arricchirono di nuove opere e decorazioni. Il Santuario ha ospitato anche figure illustri, tra cui religiosi e pensatori del Rinascimento, che qui trovavano un rifugio di preghiera e contemplazione. Si narra che nei giorni più limpidi, un fascio di luce si posi esattamente sulla statua della Madonna all'interno del santuario, segno divino della sua protezione. Nei secoli passati, i pastori della zona si riunivano ogni anno per portare doni alla Madonna, in segno di ringraziamento per il raccolto e la protezione del bestiame. Oggi, il Santuario della Madonna del Sasso è un’importante meta di pellegrinaggi e turismo culturale. La sua posizione panoramica e il fascino storico-artistico lo rendono un luogo imperdibile per chi visita la regione. Il santuario continua a essere un luogo di culto attivo, dove si celebrano messe, eventi religiosi e momenti di preghiera, mantenendo viva la tradizione secolare che lo ha reso un punto di riferimento per i fedeli e per gli amanti della storia.


Foto


Raggiungibile attraverso i seguenti percorsi

Percorso 5

Mugello Cristiano

Durata8/10 giorni
Lunghezza212 KM
DifficoltàDifficile

Dall’arrivo del cristianesimo in Mugello ai tanti eremi, chiesette e abbazie contenenti grandi tesori e che hanno segnato la fede dei Mugellani e non solo