Fortezza San Martino

Punto di Interesse

Fortezza San Martino

Foto Video

Situata su un’altura dominante San Piero a Sieve, la Fortezza di San Martino è una delle più grandi e affascinanti opere di ingegneria militare realizzate dai Medici nel Mugello. Costruita nella seconda metà del XVI secolo per volontà del granduca Cosimo I de’ Medici, questa imponente struttura fu progettata come un baluardo difensivo per proteggere Firenze e controllare le vie di comunicazione con il nord della Toscana. Oggi, sebbene in stato di parziale abbandono, la fortezza conserva il suo fascino e rappresenta una meta imperdibile per gli appassionati di storia. La costruzione della Fortezza di San Martino iniziò nel 1569, su ordine di Cosimo I de’ Medici, e venne progettata dall’architetto Bernardo Buontalenti, celebre per le sue opere militari e per la sua maestria nel fondere estetica e strategia bellica. L’obiettivo era realizzare un’imponente fortificazione con mura poderose, bastioni angolari e un sistema difensivo avanzato, che garantisse il controllo sulle vie di accesso a Firenze. La sua posizione elevata permetteva di avvistare eventuali eserciti nemici con largo anticipo e organizzare efficaci strategie di difesa. All’interno della fortezza trovavano posto caserme, depositi di armi, magazzini alimentari e alloggi per le guarnigioni, rendendola un avamposto autosufficiente in grado di resistere ad assedi prolungati. Tuttavia, il grandioso progetto non venne mai completamente portato a termine, e alcune sezioni della fortezza rimasero incompiute. La fortezza ebbe un ruolo fondamentale nella politica di difesa e consolidamento del Granducato di Toscana. Divenne una base militare per le truppe granducali e un punto di raccolta per gli eserciti in marcia verso il nord. Durante il governo di Ferdinando I de’ Medici, la fortezza fu ulteriormente potenziata, ma con l’avvento della dinastia dei Lorena nel XVIII secolo, e il cambiamento delle strategie militari, perse progressivamente la sua funzione strategica e venne dismessa. Oggi la struttura è ancora visibile in tutta la sua imponenza, testimone del dominio mediceo sul Mugello e della loro abilità nel creare un sistema difensivo capillare. Nonostante la sua imponenza, la fortezza non venne mai ultimata completamente. Ancora oggi si possono trovare tracce di corridoi interrotti, stanze mai utilizzate e aree non fortificate, segno di un progetto ambizioso ma mai del tutto portato a termine. Secondo alcune testimonianze, sotto la fortezza esisterebbero tunnel e passaggi segreti che permettevano di muoversi indisturbati tra i bastioni e di collegare il castello con altre strutture difensive del Mugello. La Fortezza di San Martino non è solo un luogo di storia e architettura, ma è anche avvolta da un velo di mistero legato alla leggenda del Regolo. Si racconta che un tempo un giovane soldato, chiamato Regolo, fosse stato incaricato di sorvegliare la fortezza. Durante il suo servizio, si dice che fosse stato tradito dai suoi stessi compagni, che lo uccisero e ne occultarono il corpo all'interno delle mura. Da allora, nelle notti di luna piena, alcuni abitanti di San Piero a Sieve affermano di udire passi e lamenti provenire dalla fortezza. Secondo la leggenda, lo spirito inquieto di Regolo continua ancora oggi a vagare tra le rovine, come se fosse rimasto per sempre di guardia al suo posto. Questo racconto ha alimentato la fama della fortezza come luogo misterioso e suggestivo, rendendola una meta affascinante non solo per gli appassionati di storia, ma anche per chi ama le leggende e il folklore locale.


Foto


Video


Raggiungibile attraverso i seguenti percorsi

Percorso 3

Mugello mediceo

Durata1 giorno
Lunghezza23 KM
DifficoltàFacile

Dalle origini dei Medici, alle loro ville, alla scoperta della famiglia che ha cambiato un'era