Santa Maria a Soli

Punto di Interesse

Santa Maria a Soli

Foto

Immersa nel verde delle colline del Mugello, la Chiesa di Santa Maria a Soli è un piccolo gioiello di architettura romanica che conserva intatta la sua essenza medievale. Situata nei pressi di Galliano, frazione di Barberino di Mugello, la chiesa sorge isolata in un contesto rurale che amplifica il suo fascino antico e la rende una meta perfetta per chi cerca un luogo di storia e spiritualità. Le prime attestazioni documentarie della chiesa risalgono al 1258, quando risultava essere sotto il patronato della mensa vescovile fiorentina. Tuttavia, la sua costruzione è databile tra il XII e il XIII secolo, periodo in cui molte chiese romaniche vennero edificate nel contado toscano. Con ogni probabilità, in origine la chiesa apparteneva alla comunità locale o era legata alla potente famiglia Ubaldini, signori del castello di Soli e del vicino castello di Galliano. Nel corso del tempo, Santa Maria a Soli subì varie trasformazioni. Nel 1756, il campanile a vela originale crollò o venne demolito, per poi essere ricostruito nella forma attuale. Nello stesso periodo, il presbiterio venne ristrutturato, con l’aggiunta di due portali laterali che lo separano dal coro. Nel 1787, la chiesa perse la sua autonomia parrocchiale, venendo unita a quella di San Michele a Lucigliano, a causa della diminuzione della popolazione locale. Questo processo continuò fino al 1986, quando il territorio di San Michele a Lucigliano venne accorpato a San Giusto a Fortuna, lasciando Santa Maria a Soli come chiesa sussidiaria della parrocchia di San Bartolomeo a Gagliano. Santa Maria a Soli è un esempio perfetto di chiesa romanica rurale. La sua struttura è estremamente semplice, con una pianta ad aula unica absidata, tipica dell’architettura medievale toscana. Le dimensioni dell’interno sono modeste. La facciata a capanna, in conci di arenaria a vista, si presenta con linee sobrie ed essenziali. Al centro, sopra il portale architravato, si trova una nicchia che ospita un piccolo bassorilievo in terracotta raffigurante la Madonna con il Bambino, in stile neorinascimentale. Sopra di essa, un oculo con vetrata trasparente illumina l’interno dell’edificio. Sul lato destro della chiesa si trova l’antica canonica, mentre il campanile a vela, con una singola campana azionata a corda, si erge nella parte posteriore. I fianchi dell’edificio sono intonacati e tinteggiati di bianco, ma in più punti l’intonaco lascia intravedere i conci lapidei originali, rivelando la storia costruttiva dell’edificio. L’interno della chiesa è essenziale ma suggestivo, caratterizzato da pareti tinteggiate di bianco e una pavimentazione in cotto con mattoni disposti a spina di pesce diagonale. Il soffitto è sorretto da due capriate lignee, mentre la copertura è realizzata con coppi e tegole piane. L’elemento centrale del presbiterio è l’altare in muratura, sopra il quale si trova una preziosa tela raffigurante la Madonna in gloria tra cherubini con San Francesco e Sant’Agata. Ai lati dell’altare, due portali settecenteschi con cornici dipinte a finto legno danno accesso al piccolo coro absidale, dove si trova una panca in legno destinata al clero. Tra gli altri elementi degni di nota, spiccano un confessionale ligneo addossato alla parete destra, un’acquasantiera in arenaria nella controfacciata e un piccolo tabernacolo per gli oli sacri incassato nella parete sinistra del presbiterio.


Foto


Raggiungibile attraverso i seguenti percorsi

Percorso 5

Mugello Cristiano

Durata8/10 giorni
Lunghezza212 KM
DifficoltàDifficile

Dall’arrivo del cristianesimo in Mugello ai tanti eremi, chiesette e abbazie contenenti grandi tesori e che hanno segnato la fede dei Mugellani e non solo