Finalità del Progetto

L’opportunità di unire, turismo, storia, arte, natura, benessere, ospitalità ed enogastronomia sotto un unico tetto nasce da un' idea che il Mugello sia un grande territorio.

L’opportunità di unire, turismo, storia, arte, natura, benessere, ospitalità ed enogastronomia sotto un unico tetto nasce da un'idea che il Mugello sia un grande territorio, ricco di tutte queste risorse, ma che non solo non le abbia valorizzate a sufficienza, ma neanche le conosca completamente.
Tutto ciò si può concretizzare con la creazione di una serie di percorsi (che ripercorrono sentieri CAI ma anche altre strade secondarie o ordinarie), interconnessi e sommabili tra di loro, che anche si intrecciano con percorsi e itinerari già esistenti, in un fiume con mille rivoli, tutti da scoprire, tutti da provare.

Itinerari che possono durare poche ore o anche una settimana (sommando i più ampi) che permettono di apprezzare il Mugello sotto tutte le sue sfaccettature.
Percorsi che abbiano una connotazione prettamente storica nella loro stesura, creando una sorta di mappa sovrapponibile e di colori diversi, con cui ripercorrere le strade di vecchi pellegrini, di commercianti e artigiani, della fede popolare, delle guerre e delle battaglie, delle fughe e delle scoperte.
Percorsi che, sorprendentemente, vanno a coprire l’intero territorio mugellano, nessun Comune escluso, e che ne permettono la comprensione le varie peculiarità.
Tali itinerari infatti, consentono di camminare tra le meraviglie paesaggistiche, incontrare e soffermarsi in luoghi di interesse e bellezze architettoniche, avere attraverso guide (cartacee e telematiche, con approfondimenti di immagini, filmati, audioguide) i racconti dei protagonisti dell’epoca per capire i luoghi e le storie che vi si sono dipanate.

Inoltre poter fermarsi presso fattorie, borghi e aziende per osservare la lavorazione di prodotti artigianali ed a gustare sapori incredibili, frutto della contaminazione gastronomica tosco-romagnola e la produzione di materie prime di assoluto livello.
Cullati la sera dall’ospitalità delle strutture mugellane, che sapranno venire incontro alle varie esigenze di camminatori, ciclisti o cavalieri e che faranno dimenticare le fatiche della giornata, riapprezzandone i momenti vissuti.
Tali percorsi, come detto indicati su carta e su supporto tecnologico (tablet, smartphone ecc), promossi attraverso rapporti con testate, social e testimonial.
Un lavoro complesso e particolareggiato che vorrà subito mettere in campo dieci itinerari (e loro varianti), più quattro con un particolare tematismo, ma che si presta, con ulteriori approfondimenti storici e contributi, a essere implementato in ogni momento.

La guida, nei formati cartaceo e multimediale, offrirà anche informazioni e contatti per poter visitare aziende agricole, artigiani, artisti presenti lungo il percorso (o con brevissime deviazioni).

Tra le varie opportunità, Orme del Mugello offre agli escursionisti un’esperienza di benessere immersa nella natura, dove rilassarsi, rallentare e riscoprire il proprio equilibrio interiore.

Accompagnati da professionisti esperti, potranno sperimentare attività come Forest Bathing, Yoga, Meditazione e altre discipline olistiche, connettendosi con se stessi e i suoni della natura per ritrovare armonia, pace e serenità.
Saranno indicate anche caratteristiche specifiche per ciclisti e cavalieri, segnalando così chi è dotato di rimesse, stalle, luoghi per la manutenzione e la pulizia di bici e animali.
In più, per venire incontro ai molti camminatori accompagnati dal proprio cane, sul nostro sito troverai informazioni su strutture ricettive Dog Friendly, servizi dedicati e suggerimenti per vivere al meglio il territorio insieme al tuo amico a quattro zampe.

Un valore aggiunto è rappresentato dal centro di trasformazione agroalimentare di Borgo San Lorenzo dove sarà possibile attivare work experiences tematiche.

Nel centro i partecipanti potranno diventare protagonisti della trasformazione di prodotti del territorio sotto la guida di docenti esperti.

Tale iniziativa una volta realizzata sarà promossa, oltre che con una adeguata campagna stampa e presentazioni pubbliche, anche coinvolgendo testimonial, locali e non solo, del mondo dello sport, della cultura, dell’arte, con cui poter realizzare foto e video che serviranno a promuovere adeguatamente il progetto in Italia e all’estero.

Una specifica promozione, attraverso tour operator e canali dedicati, sarà pensata anche per le scuole (e per i centri estivi), così da poter programmare visite guidate unendo conoscenza e vita all’aria aperta.
Questo anche all'interno delle scuole e in tutti i luoghi di formazione/didattica locali, promuovendo uscite scolastiche che siano capaci di unire momenti di didattica ad esperienze all’aria aperta.

Per rendere più comprensibile e accessibile ai visitatori verrà formato il personale degli uffici turistici del territorio in modo da organizzare e raggiungere in maniera uniforme e capillare tutti i vari comuni del Mugello.
Inoltre verranno previsti momenti di informazione specifica per guide ambientali, guide cicloturistiche, educatori cinofili ed operatori olistici per tutti coloro che richiedono l'ausilio di una guida o di un accompagnatore che li supporti durante il percorso.

La credenziale

Come uso nei cammini di una certa tradizione, anche per ricordo dell’esperienza fatta, sarà realizzata una “credenziale” su cui annotare i timbri di luoghi di accoglienza, aziende agricole visitate, uffici turistici, parrocchie, bar o ristoranti incontrati lungo il cammino a dimostrazione del percorso effettuato.
Questo, oltre che un simpatico ricordo, creerà un legame con strutture e luoghi e permetterà alla fine di ricevere, a chi completerà uno o più percorsi, un attestato, una sorta di “Compostela” finale.
Tali documenti saranno rilasciati o dagli uffici turistici o da luoghi aperti con continuità, diffusi sul territorio.

Festival dei Cammini

Infine, nel quadro delle iniziative di promozione e valorizzazione dei cammini realizzati prevediamo, in maniera itinerante tra i vari Comuni, frazioni e luoghi di interesse, di organizzare dei “Festival dei Cammini”, occasioni che servano a fare il punto sull’avanzamento dell’iniziativa, a far conoscere queste opportunità al pubblico locale, a offrire una opportunità in più a chi sarà in cammino in quel momento su uno dei cammini (magari orientando la scelta di venire in Mugello proprio in quella occasione).

Nei festival saranno organizzati incontri e conferenze sul mondo dei cammini e del turismo slow, offerte le possibilità di esperienze (che il camminatore troverà percorrendo i nostri sentieri), la possibilità di trovare artigiani all’opera e prodotti che normalmente fanno parte delle realtà presenti lungo i cammini (comprese le specialità enogastronomiche del territorio).

Inoltre, a seconda degli anniversari dei personaggi che fanno grande il Mugello e i luoghi dove periodicamente questo festival, saranno organizzati appuntamenti culturali e ricreativi, che peschino nelle tradizioni e nella cultura dei luoghi, che siano attrattivi per color che decidono di svolgere un cammino ma anche di semplici turisti presenti in Mugello e nelle zone circostanti o abitanti di territori limitrofi.

Un impegno completo a tutto tondo, che non si esaurisce con la realizzazione del progetto, ma che mostrerà un dinamico sviluppo nel corso degli anni.

In linea con il nome del progetto: ORME DEL MUGELLO, rappresenta quelle lasciate dai nostri predecessori e dalla storia, dagli animali padroni dei boschi nei quali si svolgono i nostri cammini, ma anche quelle di ciascuno che sceglierà di camminare, o pedalare, sui nostri sentieri, segnando un territorio che non si finisce mai di scoprire e con il quale interagire.

Orme che vengono dal passato, Orme che camminano verso il futuro!