In Bici

Itinerari

Il Mugello offre una rete di strade secondarie, sterrati dolci e facili per gli amanti del cicloturismo e gravel, così come percorsi più orientati ai mountain biker (All Mountain e Enduro).

L’Appennino mugellano non promette le altezze delle Alpi ma paesaggi silenziosi e affascinanti: le faggete ad alto fusto vicine ai crinali, i secolari castagneti da frutto, gli inattesi e freschissimi ruscelli, i prati in cui spesso pascolano caprioli e daini, i vecchi seccatoi, gli antichi eremi posti in cima a valli remote.

Pedalare in Mugello con passo lento permette al biker di scoprire un fiore sconosciuto, una farfalla dai colori particolari, una pianta dalle dimensioni monumentali, una forestale immersa fra i castagni oppure godere di divertenti discese adrenaliniche o salite che mettono alla prova le gambe. Potrai sentire le voci della foresta, godere di panorami mozzafiato sulla valle e sulle creste, sostare in bivacchi o in strutture, ammirare ogni metro di questo bellissimo e variegato territorio.
Si puo’ liberare la propria mente dallo stress quotidiano, immergersi in “bagno di foresta” dove in una vera e propria esperienza meditativa, liberarsi dagli stress della vita quotidiana accompagnati dai suoni della natura, dal ritmo del proprio respiro e delle proprie gambe, dal suono delle proprie gomme che volano sulle forestali, con immediati benefici sul nostro benessere psicofisico.

Tante sono le proposte per gli appassionati di cicloturismo/gravel/mtb: più di trenta sono gli itinerari del sistema escursionistico SO.F.T. (Sorgenti di Firenze Trekking) che ricalca in parte la famosa G.E.A. (Grande Escursione Appenninica), moltissimi sono i sentieri della R.E.T. (Rete Escursionistica Toscana), consigliata è la frequentazione dei percorsi del Parco Culturale del Monte Giovi, del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e del Monte Falterona o della ormai frequentata Via degli Dei, o reti sentieristiche organizzate dai singoli Comuni.

I due percorsi specifici per Gravel e Cicloturismo sono più o meno facili, senza particolari rischi, e senza tratti tecnici e senza lunghe e impegnative salite. Gli altri percorsi sono pensati per camminatori ma sono affrontabili, con una buona dose di allenamento e tecnica, anche dai mountain biker piu’ esperti che desiderano immergersi in un territorio variegato e pieno di punti di interesse.

Non sempre le fonti d’acqua sono frequentissime lontano dal fondovalle e dai paesi quindi è bene attrezzarsi con scorte di acqua (sacca idrica o due borracce capienti) e di generi alimentari e di prima necessità. Consultando bene le cartine, il sito o la webapp per orientarsi tra la sentieristica che è bene tracciata dal CAI, ma che necessita attenzione, così come per i tracciati stradali ed urbani è comunque bene utilizzare le nostre mappe. Studiate bene il tracciato e pianificate con anticipo le vostre tappe tramite l’ausilio di app di navigazione e utilizzate un navigatore (non sempre è garantita la copertura della linea dati del cellulare nelle zone remote).

Alcuni suggerimenti di materiale da non scordarsi in fase di preparazione della propria esperienza in bici, anche vista la variabilità del meteo e le grandi differenze se si affrontano tali percorsi a inizio primavera o autunno inoltrato. I due percorsi specifici per Gravel/Cicloturismo sono percorribili anche in inverno (attrezzandosi opportunamente), mentre gli altri possono essere coperti da neve alle quote piu’ alte.

- Se optate per lo zaino, questo deve essere di buona qualita’ e progettato per l’utilizzo in bici. Se optate per le borse da bikepacking consigliamo l’uso di borse waterproof (o l’uso di sacchetti impermeabili all’interno di quelle non waterproof).
- Scarpe: nei due tracciati pensati per le gravel/cicloturismo non sono richieste calzature particolari, mentre se decidete di addentrarvi negli altri percorsi piu’ tecnici, vi consigliamo l’uso di scarpe da mountain bike con una buona suola grippante (vibram o similare) in quanto potreste dover percorrere tratti a piedi su roccia o fondo scivoloso.
- Almeno un capo antivento e nei periodi primaverili/autunnali giacchetto antiacqua e relativi pantaloni e copriscarpe (o scarpe invernali in gore-tex).
- Per chi vuole usare rifugi o bivacchi un sacco a pelo che copra 3/3.5 stagioni. Deve essere sufficientemente per consentire di riscaldare il corpo a temperature di 5° circa in quota nei periodi primavera/autunno.
- Ovviamente gomme, freni e componenti in buono stato
- Multitool, attrezzi di primo intervento sul mezzo (leve cacciagomme, pinze per svitare la valvola tubeless, patch per camere d’aria e e/o tubeless, falsamaglia, forcellino di ricambio adatto al proprio mezzo).
- Luce frontale e posteriore (obbligatori per il codice della strada) e una buona luce frontale per chi ama viaggiare la notte.

Altri oggetti consigliati nello zaino/borse:

  • Sacchetti impermeabili per immondizie (anche buste della spesa, ottimi per isolare i vari comparti dello zaino/borse e per depositare indumenti sporchi o vestiti ancora umidi)
  • Carta igienica (o ancora meglio salviette apposite) e sacchetti per la raccolta. Non lasciare tracce del tuo passaggio.
  • Cellulare con caricabatteria e powerbank
  • Kit di primo soccorso e medicinali
SUGGERIMENTI PER LA PREPARAZIONE DELLO ZAINO/BORSE

Considerate sempre il peso della vostra attrezzatura: guidare una bici pesante rende piu’ impegnativo affrontare le salite e influisce sulla guidabilita’ del mezzo. Cercate di ripartire i pesi sulla bici in modo da non sovraccaricare l’anteriore o il posteriore e mantenere un buon bilanciamento

Conviene seguire le seguenti fasi di preparazione del materiale:

  1. fare un elenco dettagliato di ciò che serve;
  2. predisporre il materiale in sacchetti impermeabili (anche con borse waterproof);
  3. pesare il tutto;
  4. accorgersi con apprensione che si "sfora" del 30 - 40% il peso prefissato;
  5. lasciare a casa le tante cose inutili che si vorrebbe portare
  6. abituarsi prima della partenza a guidare la bici carica e a montare/smontare l’attrezzatura
RICORDARSI DI PORTARE:
  • Tesserino sanitario
  • Carta d'identità
  • la Credenziale di Orme del Mugello
  • Bancomat o una parte dei soldi in contanti se si deve rifornirsi anche presso piccole botteghe di frazione anche se ormai quasi tutte dotate di Pos.
Percorso 1

Le origini del Mugello

Durata3 giorni
Lunghezza49 KM
DifficoltàMedia

Dai ritrovamenti neolitici alle tracce di Celti ed Etruschi

Percorso 3

Mugello mediceo

Durata1 giorno
Lunghezza23 KM
DifficoltàFacile

Dalle origini dei Medici, alle loro ville, alla scoperta della famiglia che ha cambiato un'era

Percorso 4

Il Mugello nella letteratura

Durata5/6 giorni
Lunghezza128 KM
DifficoltàDifficile

Da Dante a Dino Campana, passando per Carducci, attraverso secoli di grandi letterati

Percorso 5

Mugello Cristiano

Durata8/10 giorni
Lunghezza212 KM
DifficoltàDifficile

Dall’arrivo del cristianesimo in Mugello ai tanti eremi, chiesette e abbazie contenenti grandi tesori e che hanno segnato la fede dei Mugellani e non solo

Percorso 7

Il Mugello dei grandi pittori

Durata2/3 giorni
Lunghezza61 KM
DifficoltàMedia

Giotto, Beato Angelico, Andrea del Castagno, Annigoni e i paesaggi che li hanno ispirati

Percorso 9

Il Mugello che non si arrende

Durata2 giorni
Lunghezza50 KM
DifficoltàDifficile

I percorsi dei partigiani e la lotta per la Liberazione

Percorso +2

Mugello Cicloturismo

Durata1 giorno
Lunghezza73 KM
DifficoltàGravel-Style

Percorso in stile gravel/cicloturismo

Percorso +3

Gravel bassa valle

Durata1 giorno
Lunghezza59 KM
DifficoltàGravel-Style

Percorso pensato per gli amanti della Gravel